Il dramma degli omicidi-suicidi di caregiver e familiari con disabilità: non chiamateli raptus
La cronaca ci riporta di fatti terribili generati dallo sfinimento e dalla solitudine di familiari che non vedono nel presente e nel futuro una vita dignitosa per i propri cari Ci giungono come dolorosissimi squarci di disperazione, che si richiudono però presto, incalzate da altri fatti, le notizie atroci che la cronaca periodicamente ci riporta, con protagonisti familiari portati dallo sfinimento ad uccidere un figlio, un padre, una madre, un fratello, di cui non riescono più a prendersi cura. Caregiver di persone malate, disabili, non autosufficienti, che necessitano di cure ed attenzioni costanti: un impegno senza fine, continuo, che prosciuga desideri, mina la salute, annienta le forze. Talvolta questi gesti drammatici hanno un doppio epilogo disperato, con anche un suicidio, una chiusura estrema, la più tragica delle soluzioni che la mancanza di vie d’uscita propone … Continued