Lavoro e sociale, 100 tirocini in 80 aziende

Lavoro e sociale, 100 tirocini in 80 aziende

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Presentato il progetto abruzzese: «Importante attività di inclusione». Coinvolti anche diversi Enti.

SULMONA. Sono più di 100 i tirocini attivati in oltre 80 aziende e 20 Enti del territorio grazie al progetto “Abruzzo Include Wake up lavoro”. La misura finanziata dal Piano operativo del fondo sociale europeo per le annualità 2014-2020 ha visto un partenariato formato dagli ambiti distrettuali sociali Peligno con sede operativa nel Comune di Sulmona e capofila di progetto, l’ambito 5 Montagne aquilane, con sede che si trova nella comunità montana di Barisciano, e il 6 del Sangrino con sede a Castel di Sangro. In tutto sono stati coinvolti più di 60 Comuni. «Si tratta di un’importante misura di inclusione sociale e di politiche attive del lavoro», ha detto nel suo intervento il sindaco Annamaria Casini, «una rete di connessioni che ha visto il coinvolgimento attivo di società che hanno curato i tutoraggi per il corretto inserimento lavorativo delle persone in difficoltà. Una buona prassi, dunque, soprattutto in un territorio come il nostro che ha gravi difficoltà occupazionali e che necessita di particolari attenzioni soprattutto per non lasciare indietro persone che già hanno disagi». Il bando, infatti, è stato pensato proprio per facilitare l’inserimento lavorativo di persone con particolari caratteristiche e meno abbienti economicamente. Per loro oltre all’esperienza e al rinnovo del rapporto nel mondo del lavoro, sono state previste delle retribuzioni. L’iniziativa ha consentito ai tanti partecipanti di apprendere nuovi lavori svolgendo un tirocinio di sei mesi retribuito con 600 euro mensili. Inoltre, alcuni di questi tirocini sono riusciti anche a centrale l’obiettivo di trasformarsi in rapporti di lavoro più continui. «Alcuni si sono trasformati in assunzioni a tempo indeterminato», ha aggiunto il sindaco, «ora le politiche di inclusione sociale e lavorativa a livello regionale potranno beneficiare della buona prassi messa a punto dalla nostra sperimentazione ben riuscita». I dati sono stati presentati ieri in un convegno alla Comunità montana peligna, alla presenza – tra gli atri – dei sindaci di Sulmona, Casini, e di Navelli, Paolo Federico, commissario della Comunità montana di Barisciano, dell’assessore al Sociale, Pierino Fasciani, e di Davide D’Aloisio, coordinatore dell’ambito sangrino. Presenti anche gli altri operatori: il consorzio Pmi Alto Sangro, la Manpower, il centro di formazione Opportunity e la Sintab di Sulmona. (f.p.)

Fonte: Il Centro.it

31/10/2019